Dall’ombra del fare irrequieto
sopisco le ansie
con messaggi suadenti.

Acquisto cose,
mancate carezze,
tra silenti lacrime
aggiusto certezze.

Impavido illudo
il cuore mio stanco
con superflui palpiti
di un film nero e bianco.

Invano tento
di sfrenare il groviglio
l’accidia circonda
il mio nascondiglio.

Febbraio 2020

L’amore è sopravvalutato:
lo dicono i baci che non ho dato
gli analisti e le ricerche di mercato
le volte che mi sono esposto
e non sono stato corrisposto
tutti i “ti amo” non detti
i miei riflessi imperfetti
gli addii, le carezze mancate
le rinunce preventivate.

Giorni trascorsi dolenti
mordendosi le guance con i denti.

Natale 2019

Il tuono tentò
di spaventare l’Ombra
La pioggia insistente
provò a cancellarla
La terra sprofondò
cercando d’inghiottirla
Il fuoco la cinse
rendendola piccola.

Da allora si nasconde
dentro il mio cuore
e, ogni tanto, fa capolino.

Dicembre 2019 

Scendono, silenti, le lacrime.

Indolori, sgorgano.
Solcano antiche rughe 
Sfocano lo sguardo presente 

Cadono infine, afone.

Settembre 2019